Il mondo dei motori concede qualche giorno di pausa alle scuderie per riflettere e provare a migliorare in vista dei prossimi gran premi. Dopo Pasqua si riprende prima con le monoposto e poi, la prima domenica di maggio, con i centauri delle due ruote.
FORMULA 1– La Ferrari ha molto su cui pensare prima del GP Azerbaigian del 28 aprile. Il terzo posto di Leclerc e il terzo e quarto posto di Vettel, nei 3 gp disputati fino a oggi, non sono granché per una scuderia designata come la diretta pretendente al trono di Lewis Hamilton. E soprattutto, dopo la scelta dei box, riguardo alla gara in Cina, di fermare il pilota francese per far passare Vettel, bisogna chiarire quali sono le gerarchie da rispettare per tutta la stagione. In casa Mercedes, invece, tutto fila liscio con il campione iridato più in forma che mai e Bottas capace, anche, di essere più veloce del proprio compagno di squadra. Ma le vittorie, in questi ultimi anni, non si fanno solo con i piloti. La scelta delle gomme, oramai lo abbiamo visto, è determinante ai fini del completamento della gara nelle prime posizioni e per la vittoria finale. A tal proposito, la FIA ha comunicato alla Pirelli il treno di pneumatici e mescole scelti dai piloti per il gp di Baku: Hamilton e Bottas hanno optato per 1 set di dure (bianche), 4 di medie (gialle) e 8 di soft (rosse); Vettel e Leclerc per 1 di dure, 5 di medie e 7 di soft e Verstappen e Gasly per di 1 di dure, 3 di medie e 9 di soft. Staremo a vedere chi tra Mercedes, Ferrari e Red Bull avrà fatto, alla fine, la scelta migliore.
MOTO GP– La carovana delle due ruote, invece, riparte il 5 maggio sul Circuito di Jerez de la in Spagna. Valentino Rossi è sempre longevo che mai, grazie all’ottima prestazione in Argentina. Ma Dovizioso, non resta a guardare il proprio connazionale quarantenne e in una intervista rilasciata al quotidiano online GPone ha dichiarato: “L’anno passato ho vinto a Valencia ea Jerez […] e rispetto all’anno passato siamo messi meglio e siamo usciti indenni dalle ultime due gare che sulla carta non ci erano favorevoli. Sono cmabiato a livello psicologico, e questo ha una influenza enorme”. La classifica generale vede tre italiani nelle prime 5 posizioni: il pilota di Borgo Panigale al primo posto con 54 pt, segue Valentino Rossi (Yamaha) con 51 pt, Rins (Suzuky) 49, Marquez (Honda) 45 e Danilo Petrucci (Ducati) 30 punti. “Mi aspetto a Jerez tanti piloti veloci, in lotta per la vittoria – ha aggiunto Dovizioso –. Siamo in quattro in vetta alla classifica, tutti molto vicini. È come se partissimo da zero”.
(foto dai siti ufficiali Mercedes e Ferrari)
