Dall’entrata nella Chiesa di Sant ‘Agnese in Agone, l’atmosfera di meraviglia e reverenza sono diffuse nell’aria. La Sagrestia Borromini, piccolo ambiente rettangolare con la volta riccamente ornata con affreschi di Francesco Allegrini e stucchi dorati fornisce il perfetto sfondo per un’esperienza musicale senza tempo.
Un pianoforte a grande coda sta aspettando il giovane artista per dargli vita. Un giovane uomo si avvicina, inizia delicatamente, le sue dita scivolano sui tasti, creando un riverbero di suoni che sembra fondersi con l’atmosfera maestosa della chiesa.
Alfredo Conte ha iniziato lo studio del pianoforte all’età di sei anni ed ha seguito il corso preaccademico presso il Conservatorio Benedetto Marcello di Venezia sotto la guida dei maestri Pescetti Susanna e Michielon Maria letizia; si è diplomato con il massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio Santa Cecilia di Roma dove attualmente frequenta il primo anno del biennio accademico sotto la guida di e maestro Maura Pansini. Si è recentemente laureato a pieni voti presso la facoltà di Music dell’Università Kings College di Londra, ha inoltre seguito il corso di Advanced Performance Studies sotto la guida delle Professoresse Ami Blier-Carruthers e Francesca Orlando presso la Royal Academy of Music di Londra. È stato premiato al concorso pianistico di Riccione edizione 2024 ed è risultato vincitore del primo premio al concorso internazionale “Dinu Lipatti “edizione 2023 ; ha avuto l’opportunità di esibirsi in diversi progetti musicali In Italia nel Regno Unito, sta curando l’organizzazione del progetto “Young Music Italy” in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura a Londra, al quale ha preso parte in una serie di eventi e concerti.
Il programma del recital : Johann Sebastian Bach-Ferruccio Busoni “Fantasia cromatica e Fuga”, Franz Liszt “Les années de pèlerinage ( Swisse, Vallée d’Oberman Italie) Sonetto 104 del Petrarca”, Claude Debussy “ Les Préludes “Ondine “ “Minstrels””Ce qu’a vu le vent d’Ouest “, Frédéric Chopin “Polacca op.53”Eroica”.
Alfredo Conte ha dimostrato una padronanza tecnica del pianoforte che ha lasciato il pubblico senza fiato. La sua capacità di affrontare passaggi tecnici difficili con precisione e facilità è stata evidente in ogni brano eseguito. Il suo virtuosismo è stato particolarmente impressionante nei brani più complessi, dove ha mostrato una velocità e una fluidità sorprendenti.
Ma ciò che ha reso veramente straordinaria questa esibizione è stata l’interpretazione emotivamente coinvolgente di Alfredo Conte Ogni nota era carica di sentimento, trasmettendo al pubblico una gamma completa di emozioni, dall’euforia alla malinconia.
La sua capacità di comunicare attraverso la musica è stata davvero eccezionale, portando il pubblico in un viaggio emotivo attraverso ogni pezzo eseguito.
Il repertorio scelto da Alfredo Conte è stato altrettanto impressionante quanto la sua esecuzione. Attraverso una selezione diversificata di brani che spaziavano dal barocco al romanticismo, hanno dimostrato la sua versatilità e la sua profonda comprensione della storia della musica.
La “Fantasia cromatica e Fuga “ di Bach-Busoni è una delle opere più impegnative e gratificanti nel repertorio pianistico, richiedendo non solo un’eccellente tecnica esecutiva, ma anche una profonda comprensione della struttura e dello stile barocco. Il giovane pianista è riuscito ad affrontare con brio le sfide tecniche.
“Les années de Pèlerinage “ di Franz Liszt, sono ispirati ai suoi viaggi e alle sue esperienze di vita in diverse parti d’Europa e sono considerate tra le opere più significative del compositore ungherese. Alfredo Conte con la sua padronanza del pianoforte, è riuscito a trasmettere una vasta gamma di emozioni.
“Les Préludes “ di Claude Debussy, con la loro atmosfera evocativa e misteriosa, contrasti dinamici e timbriche, cambiamenti di umore e di colore, sono stati interpretati dal nostro pianista con virtuosismo, passando dalla delicatezza e dolcezza all’intensità e alla drammaticità, creando un’atmosfera sonora coinvolgente per il pubblico che ha applaudito con frenesia.
La”Ballata Eroica “di Frédéric Chopin è una delle composizioni più celebri e ammirate nel repertorio pianistico, richiede un virtuosismo e una profonda sensibilità interpretativa da parte del pianista. La sua struttura formale è caratterizzata da un ‘ampia varietà di temi e motivi e raggiunge il suo culmine in una sezione centrale con rapide scale e arpeggi che mostrano la maestria tecnica del pianista. Alfredo Conte ha dimostrato il suo alto livello, trasmettendo tutte le sfumature e le emozioni contenute in questa straordinaria composizione.
Il recital di pianoforte di AlfredoConte è stato un trionfo della musica e dell’arte. La sua tecnica straordinaria, il suo virtuosismo sorprendente ,l’agogica, il legato, il touchè fine,e la sua capacità di comunicare emozioni attraverso la musica lo hanno reso un interprete straordinario e un vero talento da ammirare. Il pubblico è stato trasportato in un viaggio musicale indimenticabile .
Eccellente articolo.
Interpretazione molto efficace, elegante, ed esaustiva.
Interpretazione molto efficace, elegante, ed esaustiva.