Per giocare a Petanque servono le bocce.
Ma non chiamatele semplicemente “bocce” davanti ad un francese specie se provenzale.
Sono così affezionati alle loro “boules”, che tengono sempre pronto uno straccio per accarezzarle prima di un tiro.
Non serve un campo regolamentare per giocare a Petanque.
È sufficiente un prato o un campo di terra battuta più o meno piano.
Buche, avvallamenti, sassolini, fanno la fortuna di una squadra e rovinano la partita dell’altra, ma fanno parte del gioco!
Man mano che la partita va avanti le boules diminuiscono e si diventa sempre più pensierosi.
Per essere più precisi si cercano punti di vista diversi.
A volte è difficile capire qual è la boccia più vicina.
Allora si ricorre al metro per misurare con certezza di chi sia il punto.
Il colpo più spettacolare è la bocciata.
La palla viene lanciata con una parabola molto alta.
La boccia viaggia con precisione fino alla sua meta finale.
Con la speranza che colpisca quella avversaria.
Et volià!!!