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USA – Archiviato il caso contro Trump per l’assalto al Congresso

Il procuratore speciale Jack Smith ha annunciato oggi l’archiviazione del caso relativo all’assalto al Campidoglio del 6 gennaio 2021 contro il presidente eletto Donald Trump. Smith ha spiegato che la Costituzione richiede che il caso sia archiviato prima che l’imputato si insedi, sottolineando che questa decisione non si basa sul merito o sulla forza del caso contro Trump.

Reazioni alla Decisione
Il portavoce di Trump, Steven Cheung, ha definito l’archiviazione del caso federale una “importante vittoria dello stato di diritto”. Ha aggiunto che il popolo americano e il presidente Trump vogliono la fine dell’uso del sistema giudiziario come arma politica e sperano di unire il Paese.

Le Accuse Contro Trump
Trump era stato incriminato ad agosto da un gran giurì federale con quattro accuse: cospirazione contro gli Stati Uniti, impedimento alla certificazione dei risultati elettorali del novembre 2020, cospirazione contro il diritto di voto e tentativo di ostruire la certificazione del voto.

La Reazione di Trump
Trump ha esultato per l’archiviazione del caso, affermando che oltre 100 milioni di dollari dei contribuenti sono stati sprecati nella lotta del Partito Democratico contro di lui. Ha dichiarato che tutti i procedimenti legali contro di lui erano vuoti e illegali, e ha ribadito il suo impegno a rendere l’America di nuovo grande.

Le Parole di J.D. Vance
Il vicepresidente eletto J.D. Vance ha dichiarato che se Trump avesse perso le elezioni del 2024, avrebbe potuto passare il resto della sua vita in prigione. Vance ha sottolineato che questi procedimenti sono sempre stati politici e ha auspicato che ciò che è accaduto a Trump non si ripeta mai più nel Paese.

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Data:

26 Novembre 2024

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