E’ polemica per il servizio di ’Report’ sul vaccino anti-papilloma virus andato in onda nella puntata di ieri sera. Mentre la trasmissione dal suo account Twitter fa sapere di non aver “mai messo in dubbio l’utilità dei vaccini”, il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, afferma che “diffondere paura propugnando tesi prive di fondamento e anti scientifiche è un atto di grave disinformazione ed è quanto ha fatto ieri sera la trasmissione di Rai3 Report, dedicata al vaccino contro il Papilloma virus, il primo vaccino contro il cancro che l’uomo è riuscito a produrre. Un vaccino sicuro e di grande efficacia, a differenza di quanto è stato fatto affermare sulla tv pubblica, senza alcun contraddittorio”.
“Report – continua il ministro – ha dato spazio a teorie prive di base scientifica, instillando timore nei confronti di una pratica sicura, efficace e in grado di salvare migliaia di donne da un cancro aggressivo e spesso mortale. I più grandi virologi mondiali affermano che le evidenze scientifiche dimostrano in maniera inoppugnabile come l’anti-Hpv sia dotato di un ottimo profilo di sicurezza e di una straordinaria efficacia. Tutto ciò accade proprio mentre medici e scienziati di ogni parte del mondo, e mentre le istituzioni internazionali e nazionali sono impegnate in una campagna mediatica a favore della salute pubblica, per controbattere ai falsi miti degli anti-vax, che sfruttano paura ed ignoranza per convincere i genitori a rinunciare ai vaccini”.
RAI – La Direzione Generale della Rai, a quanto si apprende, ha avviato una verifica sulla genesi della parte che la puntata di ieri del programma di Rai3 chiedendo informazioni in merito alla Direzione di rete che a sua volta si è indirizzata alla struttura del programma.
Sulla vicenda, intanto, il senatore del Pd Andrea Marcucci, presidente della commissione Cultura di palazzo Madama, con un tweet tuona: “Intollerabile che dal servizio pubblico vengano diffuse falsità contro i vaccini” e rilancia il post che ha pubblicato su Facebook Roberto Burioni in cui viene criticata la trasmissione di Raitre.
Il post del medico, diventato celebre per la sua battaglia pro vaccini anche grazie all’uso dei social, viene rilanciato anche dal reggente del Pd Matteo Orfini: “Diffondere la paura raccontando bugie è un atto grave e intollerabile“, scrive tra l’altro Burioni, e “diffondere la paura raccontando bugie è quello che ha fatto ieri sera la trasmissione di Rai3 Report dedicata al vaccino contro il Papilloma virus”.
Primarie Pd, Orlando: “Renzi si sottrae ai confronti tv”
“Sono preoccupato perché queste primarie rischiano di entrare nella clandestinità, non c’è nessuna iniziativa del partito per promuovere la giornata del 30 aprile. Renzi si sottrae ai confronti televisivi. Ne è previsto solo uno. E il rischio molto grave è che si vada verso un calo dell’affluenza rispetto alle primarie precedenti, e questo non sarebbe un fatto positivo per il Pd”. Così il ministro della Giustizia, Andrea Orlando, a Palermo per partecipare a un incontro pubblico in vista delle primarie del 30 aprile.
Congedo papà, stop ai due giorni facoltativi per il 2017
Stop almeno per quest’anno al congedo facoltativo per i padri. La misura, che prevedeva la possibilità per i papà di usufruire di ulteriori due giorni in aggiunta ai due obbligatori, non è stata prorogata per il 2017. Il congedo facoltativo potrà dunque essere fruito, come si legge sul sito dell’Inps, esclusivamente per nascite, adozioni o affidamenti avvenuti fino al 31 dicembre 2016.I due giorni di congedo facoltativo, da prendere entro i cinque mesi dalla nascita del figlio, erano subordinati alla scelta della madre lavoratrice di rinunciare ad altrettanti giorni determinando così l’anticipo del termine del congedo di maternità. Una possibilità tramontata per l’anno in corso, ma nel 2018 il numero dei giorni a disposizione dei padri potrebbe cambiare di nuovo.