L’adrenalina scorre a fiumi nel Moto GP. La parte alta della classifica piloti, a sette gran premi dalla fine del Mondiale, ci prospetta un finale al cardiopalma. Lo spagnolo Jorge Lorenzo e il nostro Valentino Rossi, entrambi asserragliati al primo posto con 211 punti e cinquanta di distacco da Marq Marquez, stanno già studiando le strategie da attuare nelle gare rimanenti. Silverstone e Misano sono le piste che vedranno, nei prossimi giorni, i centauri della Carovana Moto GP darsi battaglia alla ricerca di conferme, come nel caso dei due uomini di testa, o di punti necessari a un avvicinamento in zona podio. Anche se la strada per Valencia, che porta alla conclusione del Moto GP 2015, è lunga, le gerarchie nei vertici di classifica sono oramai segnate.
Quest’anno la “pista” ci ha fatto vedere, sin dalle prime corse, chi ha i numeri per arrivare fino in fondo al campionato. Pertanto, sia la prova in terra d’Albione sia quella in Romagna, sono importanti per capire se lo stato di forma dei piloti Yamaha è ancora brillante. Sul circuito inglese, sembrerebbe favorito il maiorchino Lorenzo, mentre a Misano, Valentino cercherà di non deludere i tifosi italiani, andando a conquistare una vittoria che gli manca dal 27 giugno scorso. Nel frattempo il pesarese è riuscito a rimediare ottime terze posizioni (tre di fila), tali da permettergli di rimanere attaccato alla ruota del proprio compagno di squadra, Lorenzo. Per la maggior parte dei bookmaker, la partita è chiusa in favore dello spagnolo. Secondo le statistiche e le loro previsioni, su sette rimasti, Lorenzo è in vantaggio di quattro circuiti a tre rispetto a Rossi. Per lo spagnolo arriverebbe il terzo titolo dopo quelli conquistati nel 2010 e nel 2012.
Tutt’altra storia, invece, per l’italiano: “The Doctor” (N.D.R. Questo è il simpatico nomignolo di Valentino Rossi) in caso di vittoria porterebbe a sette il numero dei titoli conquistati nella Moto GP senza dimenticare che nella lunga carriera, iniziata nel 1996, di titoli mondiali ne ha vinti anche in sella alla classe 125, 250 e 500. Fermo restando che la categoria Moto GP è nata nel 2002, a livello mondiale il nostro pilota, in termini di Gran Premi e Campionati del Mondo vinti, è dietro solo a Giacomo Agostini. Non resta che attendere domenica, per goderci la sfida dell’anno e sperare di poter dire ancora una volta: Valentino sei Grande!
