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“VALUE BEAUTY” – L’Alleanza della Cosmetica Spinge per Innovazione e Sostenibilità in Europa

Le sedici aziende dell’Alleanza “Value of Beauty”, lanciata nel febbraio 2024, si sono riunite a Bruxelles per presentare uno studio commissionato a Oxford Economics sull’impatto socioeconomico del settore della bellezza e della cura personale. Tra i membri figurano grandi nomi come L’Oréal, Kiko Milano, Beiersdorf e IFF, che insieme puntano a un dialogo strategico con l’Unione Europea sul futuro dell’industria, seguendo l’esempio già tracciato da altri settori come agricoltura e automotive.

Un Settore che Guarda al Futuro: Normative e Opportunità

Il settore della cosmetica europea guarda con interesse agli sviluppi normativi previsti per il 2024, in particolare alla proposta di una legge vincolante per le biotecnologie e alla strategia per la bioeconomia, che la Commissione UE si è impegnata a presentare entro fine anno. A preoccupare sono però anche le recenti tensioni commerciali con gli Stati Uniti, in seguito all’introduzione di dazi sull’import dall’Unione Europea.

Durante la conferenza, Nicolas Hieronimus, amministratore delegato del Gruppo L’Oréal, ha sottolineato l’importanza strategica del settore, ricordando che “cinque delle sette più grandi aziende del settore hanno sede nell’UE.” Una dichiarazione che pone l’accento sul ruolo di leadership globale dell’Europa nell’industria della bellezza.

I Numeri di un Settore Chiave per l’Economia Europea

Lo studio presentato da Oxford Economics evidenzia il significativo contributo economico del settore: la spesa dei consumatori europei in prodotti di bellezza e cura personale ha superato i 180 miliardi di euro, generando oltre 3,2 milioni di posti di lavoro. Per mettere questo dato in prospettiva, si tratta di una forza lavoro superiore alla popolazione attiva di 13 Stati membri dell’Unione Europea.

Nonostante questi numeri impressionanti, l’industria è appesantita da oneri normativi elevati. Gli attori dell’Alleanza chiedono una revisione delle normative, come quelle sulle acque reflue, in linea con il principio “chi inquina paga,” per garantire che tutti i settori responsabili di microinquinanti contribuiscano equamente.

Focus sulle Normative: Reach e Cosmetici

Una delle priorità dell’Alleanza è la revisione del regolamento Reach, che regola l’uso delle sostanze chimiche nell’UE, e del regolamento sui prodotti cosmetici. Annunciata nel 2020 come parte del Green Deal europeo, questa iniziativa mira a ridurre gli oneri amministrativi e a stimolare l’innovazione, garantendo al contempo la sicurezza dei consumatori e la tutela ambientale.

Un altro tema caldo è la proposta di esenzioni per le piccole e medie imprese, che rappresentano la colonna portante del settore, nella direttiva sulla diligenza dovuta. “Vogliamo dedicare più tempo alla sostenibilità e meno alla rendicontazione amministrativa,” hanno dichiarato i leader del settore.

Sostenibilità e Innovazione: La Visione dell’Alleanza

La sostenibilità ambientale è un pilastro centrale per il futuro dell’industria. L’Oréal ha già annunciato che entro il 2030 il 100% della plastica utilizzata nelle sue confezioni sarà derivato da fonti riciclate o bio-based. Allo stesso modo, altre aziende stanno investendo nella produzione sostenibile di ingredienti e nella formazione del personale per massimizzare il potenziale del settore.

Secondo Simone Dominici, amministratore delegato di Kiko Milano, il settore non si limita a fornire prodotti, ma ha un impatto positivo sull’autostima e sulla salute mentale dei consumatori. “La cura del corpo è strettamente legata al benessere psicologico,” ha affermato, aggiungendo che questo aspetto non va trascurato nella pianificazione delle politiche future.

Un Settore che Coinvolge Tutta la Filiera

L’Alleanza si impegna anche a rappresentare gli interessi di tutti gli attori della filiera, dagli agricoltori ai produttori di vetro, essenziali nella catena del valore. Il messaggio centrale è che la bellezza non è solo una questione estetica, ma anche un motore economico e sociale con impatti che si estendono ben oltre il settore stesso.

Un Appello per il Futuro della Cosmetica Europea

Il settore della cosmetica, con i suoi 496 milioni di euro generati ogni giorno, rappresenta una risorsa chiave per l’economia europea e un esempio di come innovazione e sostenibilità possano andare di pari passo. L’incontro a Bruxelles segna un passo importante nella costruzione di un dialogo strategico con l’UE, con l’obiettivo di garantire un quadro normativo favorevole che permetta al settore di continuare a crescere, innovare e contribuire al benessere sociale ed economico dell’Europa.

L’appello dell’Alleanza “Value of Beauty” è chiaro: meno burocrazia, più sostenibilità e maggiore attenzione alle sfide globali. Solo così l’industria potrà mantenere il suo ruolo di leader a livello mondiale, affrontando le sfide del futuro con ambizione e responsabilità.

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Data:

19 Marzo 2025