(Adnkronos) – “E’ interessante guardare come in questo momento l’impresa profit, con il suo aspetto di ESG, quindi con la S del social ESG, possa essere particolarmente attenta, e l’ho verificato anche in questa giornata, al welfare e attraverso un investimento social nel welfare e attraverso anche un rapporto con le istituzioni, in un partenariato pubblico privato, si possa veramente affrontare il tema dell’abitare per giovani e per anziani in maniera rilevante per questo Paese”. Lo ha detto Lucia Albano, sottosegretario al Mef, con Adnkronos/Labitalia, a margine del suo intervento al ‘Global Welfare summit’ a Villa Miani a Roma. E Albano ha ricordato che “in questo momento al ministero dell’Economia stiamo lavorando per la delega che mi appartiene alla valorizzazione del patrimonio immobiliare pubblico. In particolare attraverso il lavoro di un cabina di regia che si è costituita al Ministero stiamo lavorando a nuovi modelli di abitare, a valorizzare il patrimonio pubblico declinato all’abitare. È chiaro che tutto questo richieda la definizione e lo studio di nuovi modelli di abitare, in particolare in virtù dell’evoluzione della nostra struttura sociale che sta certamente andando verso le difficoltà di un inverno demografico, quindi le difficoltà demografiche riguardanti i giovani, e dall’altra parte l’aumento degli anziani che certamente sarà uno dei problemi nei prossimi vent’anni”. E Albano ha sottolineato quindi l’importanza nella “manovra economica della misura che riguarda i fringe benefit per i giovani che si spostano per l’abitare. Facevo proprio riferimento al fatto che la nostra società sta cambiando e i giovani che si spostano per una distanza superiore ai 100 km e potranno avere dei vantaggi da questo punto di vista”, ha concluso. —lavorowebinfo@adnkronos.com (Web Info)
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