Domenica sera, a Toronto, in Canada, c’è stata una sparatoria in strada, nel quartiere di Greektown. Secondo alcuni testimoni, un uomo bianco, vestito di nero e con in testa un capellino, sarebbe uscito sulla Danforth Avenue, una strada del quartiere piena di locali e molto affollata, e avrebbe iniziato a far fuoco sulle vetrine di un ristorante. L’aggressore ha poi iniziato a sparare sui passanti, che correvano in cerca di aiuto. Alle ore 22 la polizia ha ricevuto una chiamata in cui si parlava di una sparatoria ed è intervenuta, riuscendo poi a fermare l’aggressore armato. Alcune testimonianze parlano di 20-30 colpi di arma da fuoco sparati dall’uomo. La polizia ha confermato che le vittime sono due: il killer e una donna. Sono, invece, 15 le persone rimaste ferite nella sparatoria, tra cui una bambina di 9 anni in condizioni gravissime. I feriti sono stati trasportati in diversi ospedali della città.
La scena dell’uomo che sparava in strada è stata ripresa anche in un video pubblicato poi sui diversi social, ma per ora non è stata ancora diffusa l’identità del killer. Molte persone, che si trovavano nei locali della Danforth, hanno rilasciato dichiarazioni su quanto è accaduto, sostenendo spaventati di aver sentito spari ripetuti e di aver visto cadere a terra molte persone. Tuttora, la polizia sta indagando sull’accaduto per capire il movente che ha portato l’uomo a compiere questa follia e se si tratta di terrorismo, anche questa ipotesi molto accreditata considerati i precedenti degli ultimi anni. Incerte sono anche le sorti del killer: alcuni sostengono che si sia suicidato, mentre altri ipotizzano che sia rimasto vittima in uno scontro a fuoco con la polizia. Anche i quotidiani e le tv locali affermano che per ora ci sono pochi elementi certi in questa vicenda. Il capo della polizia, in merito all’accaduto, ha dichiarato: “In questo momento è fondamentale evitare speculazioni. Quando potremo fornire maggiori informazioni, lo faremo senz’altro”.
Questa sparatoria è solo l’ennesimo atto di barbarie che coinvolge la città di Toronto, definita per l’appunto “la capitale del crimine”. Infatti, dal 2014 in città è salito in maniera vertiginosa il numero di sparatorie, passando alle 395 del 2017, e purtroppo anche per il 2018 le previsioni sono abbastanza drammatiche. In questo primo semestre si annoverano già ben 200 sparatorie, un dato veramente allarmante per i cittadini, sempre più spaventati. Proprio per questo è stato deciso di inviare più pattuglie di agenti a sorvegliare le strade, per rassicurare la popolazione e prevenire tragedie come questa.