
BAB’AZIZ – Il principe che contemplava la sua anima
“Colui che è innamorato non vede il proprio riflesso nell’acqua.” “Allora cosa vede?”“Contempla la sua anima.” Bab’Aziz – Il principe che contemplava la sua anima (2005)
“Colui che è innamorato non vede il proprio riflesso nell’acqua.” “Allora cosa vede?”“Contempla la sua anima.” Bab’Aziz – Il principe che contemplava la sua anima (2005)
Le storie sono importanti ma possono diventare un potenziale di micidiale falsificazione dei fatti. Attraverso la diffusione/imposizione di una storia chi racconta può creare una
INIMITATO IL SUO SOMMESSO E LIEVE DON … DON … DON CHE AL CALAR DEL SOLE SCALA IN ALTO E RIECHEGGIA IN CIELO IL
4mila creature abusate per oltre tre secoli con la connivenza delle istituzioni e nel silenzio della stampa Quattromila bambini ogni anno per oltre tre secoli
PRODOTTO DI DISUMANA VIOLENZA QUANTO ACCADUTO NELLA NOTTATA TRA IL 24 E IL 25 MARZO 1944. Una notte da tregenda, in cui 12 Carabinieri, in
CORREVA L’ANNO 1975 E IN ITALIA INCOMBEVANO LE BRIGATE ROSSE Allo scoccare delle ore 12:00 ed in tutte le caserme dell’Arma, i Carabinieri si accingevano
La macchina “ideologica” che alimenta la guerra si manifesta in quei deliri di massa noti alla Storia in cui naturaliter emergono dissennate e antitetiche prospettive
L’Opera contro l’analfabetismo (di seguito Opera), istituita con RDL 28 agosto 1921, n. 1371, è stata fortemente voluta da Orso Mario Corbino, all’epoca ministro della
Guerre sante, guerre giuste, guerre di deterrenza di una futura e più vasta guerra, guerre necessarie, guerre difensive…guerre, comunque sconfitte dell’Umanità. Appartengo alla generazione che
Il rapporto tra scienza e fede mantiene sempre, in ogni tempo, il suo fascino e il suo interesse, ma anche la sua problematicità. È a
Ci sono libri che danno la meritata celebrità ai loro autori e ciò anche se sono scritti unicamente per la personale passione del narrare. E
Masomah Ali Zada era ancora molto piccola quando i genitori decisero di scappare dall’Afghanistan dei Talebani, che non amano le donne, e non amano nemmeno
Minerva, Patria e Maria Teresa Mirabal erano tre sorelle coraggiose. Il loro nome in codice era “Las Mariposas”: le farfalle. E come le farfalle, indipendenti,
Ci sono geni e talenti che la cronaca rinnega e, quando non è la cronaca a dimenticarli, è la storia a far scendere su di
Vinadio è un comune italiano di 580 abitanti della provincia di Cuneo famoso per i suoi giganti o, come altrimenti, definiti i suoi freak. Freak è
La leggenda narra che, in alcuni Paesi nordici, anche i merli erano bianchi e Gennaio era di 28 giorni Dopo le prime attesissime, abbondanti nevicate
Nella prima metà del Settecento, il mondo scientifico europeo è al centro di ricerche che determineranno la revisione e rigorizzazione metodologica di molte discipline: la
Nella sua Prolusione del 15 novembre 1751 Cristina Roccati esordiva: «Tratterò io dunque la Fisica; […] e quanto potrò al più m’ingegnerò ’sta sera di
“Sono seduto su una polveriera. In questo paese ci sono persone in giacca e cravatta che sono peggio dei criminali”. Così scriveva Marcello Torre, il
Si nasce sempre sotto il segno sbagliato e stare al mondo in modo dignitoso vuol dire correggere giorno per giorno il proprio oroscopo. (Umberto Eco)
“Sono le piccole azioni che fanno i cittadini. È questo che farà la differenza. La mia piccola azione è piantare alberi” Wangari Maathai credeva fermamente
Zura Karuhimbi ha rifiutato premi in denaro. L’unica cosa che ha chiesto è che la sua storia venisse raccontata e diffusa il più possibile, per
I traguardi in carriera sono per tanti un approdo, un traguardo che risucchia nel vortice delle responsabilità che abbagliano la vista facendo perdere il senso
BLAGA DIMITROVA (1922 – 2003) nasce in una piccola città di provincia. Studia filologia slava, prima a Sofia e poi a Leningrado e Mosca. Rientrata
Iqbal Masih iniziò a lavorare a 4 anni in una fabbrica di mattoni a Muridke, in Pakistan, non lontano da Lahore. Che un bambino di
La storia viene scritta dagli uomini assai spesso con l’inchiostro sbagliato, quell’inchiostro in cui nella combinazione dei pigmenti prevale il veleno. Accade allora che la
“Avevo dodici anni e vivevo con mio nonno quando un giorno, tornando da scuola, gettai via un mozzicone di matita. Invece di comprarmene una nuova,
Si può scegliere di andare volontariamente nel posto più atroce creato dalla follia dell’uomo? Witold Pilecki ufficiale polacco che già aveva partecipato alla resistenza contro
Padre Paolo Dall’Oglio avrebbe festeggiato 70 anni il 17 novembre. Ma da quando è stato rapito nel 2013 in Siria, si sono perse le sue
Aiutare gli altri perché si aiutino da soli è stato il motto di Angela Zucconi, donna eclettica e straordinaria, che, a guerra appena finita, si
Aveva solo due anni Maria Augusta von Kutschera quando perse sua madre, e da quel momento crebbe in un ambiente freddo e austero sotto la
Circa il riconoscimento del merito (e del talento) è a tutti noto che la storia, in moltissimi casi, ha disdegnato e continua a disdegnare l’assolvimento
Venticinque anni (…) “lavorando sola, per calcolare […] sulla carta millimetrata mi stanca a lungo andare […] quando la mia pazienza che, lo riconosco, non
«Il bene si fa, ma non si dice. E certe medaglie si appendono all’anima, non alla giacca.»Per questo Gino Bartali non amava raccontare cosa aveva
Se per dottore e dottoressa, come per professore e professoressa e molti altri lemmi ancora l’evoluzione del tempo ha sanato il gender allocativo per tante
“Devi camminare nelle sue scarpe tre lune prime di giudicare una persona”. Così recita un antico proverbio sioux. Ma se l’altro ha le scarpe sbagliate,
Mamma adorata, quando riceverai la presente sarai già straziata dal dolore. Mamma, muoio fucilato per la mia idea. Non vergognarti di tuo figlio, ma sii
Il 6 ottobre 2024, la Domenica Sportiva, ha celebrato il centenario della prima trasmissione radiofonica avvenuta il 6 ottobre 1924, trasmettendo spezzoni di radiocronache e
Coraggio, creatività, pragmatismo. Le tre caratteristiche che declinarono l’estro creativo di Guglielmo Marconi, inventore del telefono e della radio. Con coraggio sfidò il pensiero convenzionale
Mari Copeny quando aveva solo 8 anni si rese conto che non si è mai troppo piccoli per provare a risolvere un problema.E il suo
Una strada. Lì c’era un sicomoro, ma ora non c’è più, indica una bambina.Una bambina che dice di non essere in grado di raccontare nulla.Non
Intervisterò Gennaro C. , testimone di giustizia oggi nel mio programma radiofonico Storia & Storie su RadioRegional (partner di International Web Post in AM –
Al momento della scelta c’era chi non sapeva, chi non voleva. E chi, invece, sapeva chiaramente da che parte stava e non aveva dubbi. Come
Quando Helen aveva solo pochi mesi a causa di una meningite o forse della scarlattina perse la vista e l’udito. Una bambina sordo-cieca nell’Alabama della
Un ossicino di pollo. Questa era la prova, non solo della generosità di Andrea ma anche del suo coraggio. E di una disubbidienza che poteva
In questa estate del 2024 che celebra gli eroi delle Olimpiadi di Parigi, scrivo di due uomini di cultura del secolo scorso. Due “medagliati”. Luigi
In questi giorni la vedremo scattare sulla pista rossa a Parigi, ma la sua corsa è iniziata molto prima. Farida Abaroge aveva solo 23 anni
Da sempre il lavoro è oggetto di controverse definizioni. Sulle carte, quando ci sono, figura nella sua accezione nobile di mezzo necessario per vivere e
Alle figure culturalmente significative non si affida mai il potere. Metterebbe in pericolo l’ordine costituito, notoriamente basato su ben altri parametri. Riedificare una civiltà resta
L’identità culturale italiana va, in questo nostro tempo, considerata nella sua dimensione europea, con cui è in stretto rapporto dialettico. E in questa ottica il
Fino all’unità d’Italia a Milano non c’erano università. Le prime strutture formative che aprirono la strada al Politecnico furono un Istituto Tecnico Superiore e una
La maldicenza, nelle sue più variegate sfaccettature, dal pettegolezzo alla calunnia, dalla delazione alla diffamazione, è in sé riprovevole ma c’è stato un tempo in
Ma che usanza è costringere le bambine a sposarsi? Priyanka Bairwa, quindicenne indiana destinata a un matrimonio precoce, non voleva continuare a far parte di
Parlare male ossia denigrare, insultare, calunniare si traduce nel costruire delle storie verosimili per accusare l’altro di comportamenti riprovevoli al fine di distruggergli la vita.
“Queste persone non sono numeri, sono esseri umani che hanno affrontato più problemi di noi e sono dovute scappare dal loro Paese perché perseguitati”. Giovanni
Giuseppe De Felice Giuffrida. Catanese, avvocato, politico e giornalista. Per l’attenzione che mostrava per i poveri era chiamato affettuosamente “nostru patri” dal popolino. Così lo
Questa è una storia di foto, di statue, di donne e di resistenza. E di conseguenze inaspettate. Era il 13 aprile 1985. A Växjö in
“È una lotta corpo a corpo, orribile, spaventevole; austriaci e alleati si calpestano, si uccidono a vicenda sui cadaveri insanguinati, si accoppano con il calcio
Essere catturati da un’esplosione di luce, dalla tenerezza dell’alba, dalla bellezza di un campo di grano, dal volo libero di un gabbiano, dal fuoco che
Un ragazzo senza tanti grilli per la testa, con tanta voglia di studiare come rendersi utile in una società insensibile verso i giovani meritevoli senza
Teresio Olivelli, il ribelle per amore. E’ così che in tanti lo ricordano. E’ con questo appellativo che voglio ricordarlo anch’io. Ribelle come il nome
23 anni, originario di una piccola cittadina di provincia, non è un figlio d’arte e nemmeno ha protezioni politiche. Eppure il suo debutto (Elvis il
Ogni persona ha diritto al nome che le e’ per legge attribuito. Il diritto al nome, consacrato nell’articolo 6 del codice civile, è un diritto
Due lauree “scientifiche” ingegneria elettronica e ingegneria aerospaziale sono già traguardi non da tutti e per una donna rappresentano aver superato una sfida contro lo
Avere un genitore autorevole può essere un trampolino di lancio ma anche una trappola. Nel primo caso si raggiungono presto palcoscenici e altari e ci
Quali sono le conseguenze devastanti di una guerra? Su chi ricadono? Chi ne guadagna? Dove porta l’odio razziale e la violenza di genere? Cosa insegna
Gli italiani: “un popolo di poeti, di artisti, di eroi, di santi, di pensatori, di scienziati, di navigatori, di trasmigratori” così si legge sulla facciata
Ogni cosa, bella o brutta che sia, ha un suo rovescio, un suo risvolto. Persino in tempi e territori in cui gli orrori e le
Bambini desiderati e bambini rifiutati. Bambini di cui esibire le doti e bambini da nascondere perché non corrispondenti alle proprie attese. Bambini mal sopportati e
“La sua fragilità celava una forza d’animo non comune, la forza che le ci era voluta per denunciare, lei signorina di buona famiglia che avrebbe
Per molti della mia generazione a scuola qualche raro insegnante insegnava ad elaborare connessioni tra realtà e nozioni… solo la determinazione nel cercare l’origine delle
Don Michele La Rocca è il sacerdote materano che da vent’anni, sulle orme di Madre Teresa di Calcutta e di Don Pino Puglisi, esercita la
Quanti provati da una malattia senza speranza di guarigione si chiudono in se stessi magari maledicendo il destino nefasto e il mondo intero? Quanti vivono
È italiana la prima persona al mondo ad aver trattato il tumore ai polmoni con la chirurgia robotica toracica (lobectomia polmonare). Si chiama Franca Melfi.
Chi tra voi attraverso il nome nella sua forma “vezzeggiata” riesce ad individuare la persona di cui oggi racconto la storia? Ho motivo di pensare
Quando alla mafia si risponde con un no si paga con la vita. Lo si sa. E molti sono disposti a venire a patti con
Quella che racconto oggi è una storia italiana. Una delle tante che appartengono alla nostra storia di figli di un paese da sempre tormentato dalle
Albert Schweitzer, uomo di alto ingegno e di straordinaria generosità, è un modello di uomo al servizio dell’umanità più debole. Nato il 14 gennaio 1875
C’è chi si compiace di negare la dignità umana all’altro e si impegna perché l’altro da sé venga oltraggiato, contrastato attraverso tutte le pietre d’inciampo
La storia che vi racconto inizia dalla splendida foto che ritrae una bellissima ragazza afgana. Fu scattata dal fotoreporter Steve McCurry nel 1984. Fu lui
La protagonista della storia che vi racconto nasce il 16 marzo 1891 in una famiglia di contadini povera e numerosa, una delle tante della campagna
La storia di Graziella Campagna è una storia che si consuma in Sicilia tra due cittadine della provincia di Messina, Saponara (dove nasce il 3
La gente aveva fame, non ne poteva più. Era il 1944 e la gente a Roma aveva fame. Oltre alla paura, i bombardamenti, le violenze,
La storia non è solo quella raccontata dai libri o da chi, amico o familiare, ce la racconta. La Storia parla anche attraverso le cose.
Quando Albert Assouline iniziò a raccontare la sua storia, molti non gli credettero. Ma lui si ostinava a raccontarla, perché voleva che il mondo sapesse
La Sicilia è prodiga di uomini indimenticabili e di loro imprese memorabili. Ad Augusta, vivace e nobile cittadina portuale e militare, tocca il pregio di
Grete stava mettendo a posto dei vecchi scatoloni in soffitta, quando all’improvviso trovò fotografie, carte e documenti mai visti prima. – Butta tutto via –
Dopo aver ascoltato le parole di Alberto Corbino dovrei modificare la titolazione di questa rubrica. Non lo faccio lasciando una sua diversa definizione alla facoltà
Sex symbol del cinema o ingegnere? Attrice o inventore? Se le competenze professionali appartengono entrambe ad una donna, la Storia solitamente tende a scrivere della
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