META: NUOVO ACCORDO CON UNIVERSAL MUSIC GROUP PER I SOCIAL – Arriva la musica anche su Whatsapp e Threads

Meta e Universal Music Group (UMG) avrebbero recentemente annunciato un significativo rinnovo della loro partnership, con l’obiettivo di espandere l’accesso alla vasta libreria musicale di UMG su un numero crescente di piattaforme social. Questo nuovo accordo globale pluriennale rappresenterebbe un passo avanti nell’offrire maggiori opportunità creative e commerciali per gli artisti di UMG e i cantautori dell’Universal Music Publishing Group (UMPG) all’interno dei servizi online di Meta. Al centro della rinnovata collaborazione vi è l’impegno comune delle due aziende nella protezione dei creator e dell’arte umana, in un contesto sempre più dominato dall’intelligenza artificiale (IA). Tra le priorità dell’accordo vi è infatti la garanzia che autori e artisti siano equamente compensati, tutelando così i loro diritti in un’epoca in cui la tecnologia digitale può minacciare la creatività umana. Uno degli aspetti più rilevanti di questo accordo è l’espansione delle opportunità di monetizzazione per gli artisti e i cantautori di UMG, in particolare attraverso i cosiddetti Reels ovvero i video brevi presenti su Instagram e Facebook. Inoltre, per la prima volta, la partnership prevederebbe anche la concessione in licenza della musica di UMG anche per WhatsApp, un’applicazione con quasi 2 miliardi di utenti attivi, che offrirebbe quindi un potenziale molto significativo per la creazione di nuove entrate per gli artisti. Questo nuovo accordo toccherebbe anche aspetti che TikTok, ha faticato a gestire, specialmente in relazione all’uso dell’intelligenza artificiale. Non a caso, è stata proprio quest’ultima ad essere un tema centrale anche nelle relazioni di TikTok con UMG, che ha portato a una breve ma preoccupante disputa che portato alla rimozione di numerosi contenuti musicali. Disputa che si sarebbe piena risolta soltanto a maggio 2024, quando i contenuti musicali sono stati nuovamente resi disponibili sulla piattaforma. Michael Nash, Chief Digital Officer & EVP di Universal Music Group, sottolineando l’importanza di questa collaborazione ha quindi dichiarato: “Siamo lieti che Meta condivida la nostra visione, che pone al centro l’artista, rispettando la creatività umana e garantendo una compensazione equa per artisti e cantautori. Non vediamo l’ora di continuare a lavorare insieme per affrontare le sfide poste dall’Intelligenza Artificiale non autorizzata, in modo da proteggere i diritti dei nostri artisti oggi e in futuro”. Questa nuova intesa si basa sul quadro strategico stabilito nel 2017, quando le due aziende avevano già gettato le basi per una collaborazione innovativa tra l’industria musicale e l’allora Facebook. Tamara Hrivnak, VP Music and Content Business Development di Meta, avrebbe successivamente affermato: “La musica ha il potere di connettere e avvicinare fan, artisti e cantautori. Questa collaborazione non solo rafforza le piattaforme consolidate come Instagram e Facebook, ma apre anche nuovi orizzonti su WhatsApp e oltre”. Infine, il rinnovo dell’accordo arriva in un momento positivo per Meta, che ha registrato un aumento del 22% delle entrate nel suo ultimo trimestre, raggiungendo i 39 miliardi di dollari. Il numero di utenti attivi mensili sulle varie applicazioni di Meta ha superato i 3,27 miliardi, con un incremento di 200 milioni rispetto all’anno precedente.